NAPOLI - In provincia di Lomé, capitale del Togo, Africa, c’è un piccolo paesino, poco più di un villaggio che si chiama Afagnan. Lì si trova l’Hospital Saint Jean De Deiu, un ospedale fondato da frati italiani molti anni fa. Ed è li che il Dott. Enzo Facciuto - direttore della Struttura complessa di chirurgia maxillo facciale dell’Ospedale del Mare di Napoli, è andato di nuovo in Missione umanitaria, con la Dott. ssa Angela Grasso, anestesista dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. Una missione umana soprattutto, la loro, oltre che professionale, dedicata soprattutto ai bambini. E che per loro è diventata un’abitudine di solidarietà. “Tutto bellissimo, ma questo non è L’APPUNTO? Cioè, non si dovrebbe parlare del Napoli!?” E un momento, sì: perché è proprio a quei tanti bambini di madrelingua francese che il dott. Facciuto è riuscito a far dire un grandissimo “FORZA NAPOLI”, nel giorno della vittoria (l’ennesima!) del Napoli contro il Sassuolo in trasferta! Ormai persino la matematica non l’ho più mentire in barba ad ogni napoletana scaramanzia: è l’anno, quello buono, anzi di più, quello che si aspetta da più di 30 anni. È questo qui! Ma gli incoraggiamenti, gli attestati di stima e profondo amore, gli elogi e i “Forza Napoli Sempre”, non sono mai abbastanza, e allora eccone arrivare uno direttamente dalla terra nera dell’Africa più profonda. Lì dove un pallone vero praticamente nessuno lo ha, e di scarpette manco a parlarne, a calcio si gioca a piedi nudi con una sfera costruita alla buona. Lì dove il confine tra vita e morte è troppo sottile, lì dove si è nati nella parte più povera del mondo. Ecco, anche da lì si urla “Forza Napoli!”. Perché persino se forse non se ne comprende bene il significato, quel “Forza Napoli!” riempie gli occhi e il cuore. Perché in fondo, Napoli e l’Africa hanno in comune molto più di quanto si possa immaginare, perché il cuore nero ce lo abbiamo anche qui. Un cuore che però, finalmente, si colora d’azzurro!
di Napoli Magazine
18/02/2023 - 13:46
NAPOLI - In provincia di Lomé, capitale del Togo, Africa, c’è un piccolo paesino, poco più di un villaggio che si chiama Afagnan. Lì si trova l’Hospital Saint Jean De Deiu, un ospedale fondato da frati italiani molti anni fa. Ed è li che il Dott. Enzo Facciuto - direttore della Struttura complessa di chirurgia maxillo facciale dell’Ospedale del Mare di Napoli, è andato di nuovo in Missione umanitaria, con la Dott. ssa Angela Grasso, anestesista dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. Una missione umana soprattutto, la loro, oltre che professionale, dedicata soprattutto ai bambini. E che per loro è diventata un’abitudine di solidarietà. “Tutto bellissimo, ma questo non è L’APPUNTO? Cioè, non si dovrebbe parlare del Napoli!?” E un momento, sì: perché è proprio a quei tanti bambini di madrelingua francese che il dott. Facciuto è riuscito a far dire un grandissimo “FORZA NAPOLI”, nel giorno della vittoria (l’ennesima!) del Napoli contro il Sassuolo in trasferta! Ormai persino la matematica non l’ho più mentire in barba ad ogni napoletana scaramanzia: è l’anno, quello buono, anzi di più, quello che si aspetta da più di 30 anni. È questo qui! Ma gli incoraggiamenti, gli attestati di stima e profondo amore, gli elogi e i “Forza Napoli Sempre”, non sono mai abbastanza, e allora eccone arrivare uno direttamente dalla terra nera dell’Africa più profonda. Lì dove un pallone vero praticamente nessuno lo ha, e di scarpette manco a parlarne, a calcio si gioca a piedi nudi con una sfera costruita alla buona. Lì dove il confine tra vita e morte è troppo sottile, lì dove si è nati nella parte più povera del mondo. Ecco, anche da lì si urla “Forza Napoli!”. Perché persino se forse non se ne comprende bene il significato, quel “Forza Napoli!” riempie gli occhi e il cuore. Perché in fondo, Napoli e l’Africa hanno in comune molto più di quanto si possa immaginare, perché il cuore nero ce lo abbiamo anche qui. Un cuore che però, finalmente, si colora d’azzurro!