BUONI & CATTIVI
L'ANALISI - Paolo Prestisimone: "Napoli, ora viene il bello"
04.12.2015 10:10 di Napoli Magazine

NAPOLI - Il difficile viene ora, ora che c’è il primo posto. Non tanto per difficoltà tecnico-tattiche, che lì il grosso del lavoro è stato già fatto e poi anche perfezionato. Sarri non deve imparare niente di scambi, sovrapposizioni, diagonali, coperture, da nessuno; ma non sappiamo come se la sbrighi con la gestione psicologica del gruppo che va come un treno. Non lo sa neppure lui, per questo frena, non è abituato a scommettere al buio. Lui è  ‘O Mast’ di tecnica, ma non è giocatore d’azzardo. Non fa per lui, e teme di non saperne abbastanza.

Finora l’assetto attuale è bastato, ma il primato solitario sposta le cose. Se non l’ha già fatto, ora la prima cosa che Sarri deve fare, a nostro parere, è chiedere con forza a De Laurentiis e Giuntoli due acquisti mirati a gennaio, perché servono come il pane non due titolari, ma un mediano e un centrocampista di supporto sì: un mediano che possa dar fiato  allo stakanovista tuttofare Allan e un centrale, dietro, che aiuti o sostituisca Chiriches, che va bene con le avversarie minori di Europa League o finché il gioco non si fa duro in campionato, ma che si intuisce non possa dare sicurezze ad alto livello, seppure solo come cambio.

Hamsik nella nuova posizione leggermente arretrata ha ripreso a girare a mille, ed è fondamentale, ma altrettanto fondamentale è preservare e difendere Allan, che è uomo chiave subito dopo Higuain e Pepe Reina, forse neppure dopo…

 

 

Paolo Prestisimone

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

ULTIMISSIME BUONI & CATTIVI
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'ANALISI - Paolo Prestisimone: "Napoli, ora viene il bello"

di Napoli Magazine

04/12/2024 - 10:10

NAPOLI - Il difficile viene ora, ora che c’è il primo posto. Non tanto per difficoltà tecnico-tattiche, che lì il grosso del lavoro è stato già fatto e poi anche perfezionato. Sarri non deve imparare niente di scambi, sovrapposizioni, diagonali, coperture, da nessuno; ma non sappiamo come se la sbrighi con la gestione psicologica del gruppo che va come un treno. Non lo sa neppure lui, per questo frena, non è abituato a scommettere al buio. Lui è  ‘O Mast’ di tecnica, ma non è giocatore d’azzardo. Non fa per lui, e teme di non saperne abbastanza.

Finora l’assetto attuale è bastato, ma il primato solitario sposta le cose. Se non l’ha già fatto, ora la prima cosa che Sarri deve fare, a nostro parere, è chiedere con forza a De Laurentiis e Giuntoli due acquisti mirati a gennaio, perché servono come il pane non due titolari, ma un mediano e un centrocampista di supporto sì: un mediano che possa dar fiato  allo stakanovista tuttofare Allan e un centrale, dietro, che aiuti o sostituisca Chiriches, che va bene con le avversarie minori di Europa League o finché il gioco non si fa duro in campionato, ma che si intuisce non possa dare sicurezze ad alto livello, seppure solo come cambio.

Hamsik nella nuova posizione leggermente arretrata ha ripreso a girare a mille, ed è fondamentale, ma altrettanto fondamentale è preservare e difendere Allan, che è uomo chiave subito dopo Higuain e Pepe Reina, forse neppure dopo…

 

 

Paolo Prestisimone

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com