NAPOLI - Cari lettori di "Napoli Magazine" si respira aria di primavera e la voglia di mangiare piatti freddi si fa sempre più impellente... La mia rubrica si è interessata fino ad ora ad un piccolo pezzo della cucina partenopea. Le pietanze sono veramente tante, come lo sono d'altronde anche le vostre richieste su quale proporre, e mi dispiace non potervi accontentare tutti in un'unica volta. Oggi cercherò di accontentare una cerchia di lettori che mi hanno richiesto il Gattò di patate. Questo piatto ha origini Borboniche, poiché viene collocato a Napoli quando essi regnavano. Infatti si narra che la regina avesse introdotto chef francesi nelle cucine regali, dando così una forte impronta quanto meno nel nome. Infatti il nome Gattò non è altro che la la parola Gâteau napoletanizzata, che vuol dire torta in francese. Quindi torta di patate... Piatto unico o antipasto può essere servito caldo, ma volendo anche freddo. Tranquillamente preparato per fantastici pic-nic e scampagnate, l'ideale per questo periodo. Cominciamo elencando gli ingredienti necessari:
Ingredienti
2 kg di patate (gialle)
150 gr di burro
150 gr di parmigiano
150 gr di pecorino romano
4 tuorli e due albumi
200 gr tra salame napoletano e prosciutto cotto
100 gr di provola affumicata
200 gr di fior di latte
prezzemolo
sale e pepe q.b.
Per prima cosa lessiamo le patate in abbondante acqua salata, facciamole cuocere, fino a quando, aiutandoci con una forchetta, il centro risulterà morbido. Ancora tiepide sbucciatele e schiacciatele con l'utensile appropriato (schiacciapatate). Mi raccomando questa operazione deve essere eseguita con le patate ancora tiepide, poiché gli ingredienti successivi devono amalgamarsi perfettamente alle patate. Una volta completata l'operazione incorporate il burro, il parmigiano grattugiato, il pecorino grattugiato, le uova, il prosciutto cotto, il salame tagliato a pezzettini, il prezzemolo e solo al termine salate e pepate a piacere. Nel caso in cui il composto risulterà troppo sodo, aggiungete mezzo bicchiere di latte, lavoratelo amalgamando perfettamente tutti gli ingredienti. Al Gattò di patate potete dare la forma che più desiderate, di solito lo si fa in teglie rettangolari, ma si possono usare anche placche ondulate o qualsivoglia. Allora una volta scelta la teglia desiderata ungetela con del burro e spolverizzate con pangrattato, disponete un primo strato di impasto dove disporrete le fettine di mozzarella, successivamente un secondo strato e altre fettine di provola affumicata infine un terzo strato a chiudere. In superficie spolverizziamo con del pangrattato e fiocchi di burro. Infornate a 180 gradi per 30/40 minuti, fino a quando la superficie sarà di color biondo scuro... A questo punto trascorso il tempo di cottura il Gattò è pronto, non vi resta altro da fare che lasciarlo raffreddare per circa 30 minuti fuori dal forno prima di servirlo: io, amiche ed amici, lo consumo anche freddo... Detto ciò non mi resta che salutarvi e augurarvi una serena domenica...
I VOSTRI GATTO' DI PATATE SU TWITTER E FACEBOOK:
Mandateci le Foto dei vostri gattò di patate su Twitter a @napolimagazine con l'hashtag #LeRicetteDiElvira - Siamo pronti al RT e per ulteriori consigli e commenti a questa rubrica potete trovarmi direttamente su Twitter collegandovi a @MazzaElvira o sulla mia pagina facebook "Le Ricette di Elvira" (Vi risponderò, come sempre, con piacere). Vi ricordo anche per rileggere rapidamente tutte le ricette pubblicate su "Napoli Magazine" basta collegarsi a www.lericettedielvira.it (o anche www.lericettedielvira.com, www.lericettedielvira.org, www.lericettedielvira.info e www.lericettedielvira.net)
LA FOTO ILLUSTRAZIONE:
Elvira Mazza
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
14/04/2013 - 09:00
NAPOLI - Cari lettori di "Napoli Magazine" si respira aria di primavera e la voglia di mangiare piatti freddi si fa sempre più impellente... La mia rubrica si è interessata fino ad ora ad un piccolo pezzo della cucina partenopea. Le pietanze sono veramente tante, come lo sono d'altronde anche le vostre richieste su quale proporre, e mi dispiace non potervi accontentare tutti in un'unica volta. Oggi cercherò di accontentare una cerchia di lettori che mi hanno richiesto il Gattò di patate. Questo piatto ha origini Borboniche, poiché viene collocato a Napoli quando essi regnavano. Infatti si narra che la regina avesse introdotto chef francesi nelle cucine regali, dando così una forte impronta quanto meno nel nome. Infatti il nome Gattò non è altro che la la parola Gâteau napoletanizzata, che vuol dire torta in francese. Quindi torta di patate... Piatto unico o antipasto può essere servito caldo, ma volendo anche freddo. Tranquillamente preparato per fantastici pic-nic e scampagnate, l'ideale per questo periodo. Cominciamo elencando gli ingredienti necessari:
Ingredienti
2 kg di patate (gialle)
150 gr di burro
150 gr di parmigiano
150 gr di pecorino romano
4 tuorli e due albumi
200 gr tra salame napoletano e prosciutto cotto
100 gr di provola affumicata
200 gr di fior di latte
prezzemolo
sale e pepe q.b.
Per prima cosa lessiamo le patate in abbondante acqua salata, facciamole cuocere, fino a quando, aiutandoci con una forchetta, il centro risulterà morbido. Ancora tiepide sbucciatele e schiacciatele con l'utensile appropriato (schiacciapatate). Mi raccomando questa operazione deve essere eseguita con le patate ancora tiepide, poiché gli ingredienti successivi devono amalgamarsi perfettamente alle patate. Una volta completata l'operazione incorporate il burro, il parmigiano grattugiato, il pecorino grattugiato, le uova, il prosciutto cotto, il salame tagliato a pezzettini, il prezzemolo e solo al termine salate e pepate a piacere. Nel caso in cui il composto risulterà troppo sodo, aggiungete mezzo bicchiere di latte, lavoratelo amalgamando perfettamente tutti gli ingredienti. Al Gattò di patate potete dare la forma che più desiderate, di solito lo si fa in teglie rettangolari, ma si possono usare anche placche ondulate o qualsivoglia. Allora una volta scelta la teglia desiderata ungetela con del burro e spolverizzate con pangrattato, disponete un primo strato di impasto dove disporrete le fettine di mozzarella, successivamente un secondo strato e altre fettine di provola affumicata infine un terzo strato a chiudere. In superficie spolverizziamo con del pangrattato e fiocchi di burro. Infornate a 180 gradi per 30/40 minuti, fino a quando la superficie sarà di color biondo scuro... A questo punto trascorso il tempo di cottura il Gattò è pronto, non vi resta altro da fare che lasciarlo raffreddare per circa 30 minuti fuori dal forno prima di servirlo: io, amiche ed amici, lo consumo anche freddo... Detto ciò non mi resta che salutarvi e augurarvi una serena domenica...
I VOSTRI GATTO' DI PATATE SU TWITTER E FACEBOOK:
Mandateci le Foto dei vostri gattò di patate su Twitter a @napolimagazine con l'hashtag #LeRicetteDiElvira - Siamo pronti al RT e per ulteriori consigli e commenti a questa rubrica potete trovarmi direttamente su Twitter collegandovi a @MazzaElvira o sulla mia pagina facebook "Le Ricette di Elvira" (Vi risponderò, come sempre, con piacere). Vi ricordo anche per rileggere rapidamente tutte le ricette pubblicate su "Napoli Magazine" basta collegarsi a www.lericettedielvira.it (o anche www.lericettedielvira.com, www.lericettedielvira.org, www.lericettedielvira.info e www.lericettedielvira.net)
LA FOTO ILLUSTRAZIONE:
Elvira Mazza
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com